Marco Cesari e Chiara Ventura
16.10.2023 – 20.10.2023
in collaborazione con l’associazione Tramandars
in occasione del World Food Forum,
Palazzo Fao, Roma
In occasione del World Food Forum 2023, dal 16 al 20 ottobre presso la sede FAO a Roma, il collettivo curatoriale innesto | spazi di ricerca e l’associazione culturale Tramandars presentano due installazioni: On the rocks (Unearthing Life), ideata e progettata da Marco Cesari a cura di Marta Mazzoni, e Rainy silver clouds, intervento dell’artista Chiara Ventura a cura di Beatrice Marotta.
“La trasformazione dei sistemi agroalimentari accelera l’azione per il clima” è il tema protagonista del World Food Forum 2023, rete globale indipendente nata nel 2021, promossa e guidata dai giovani della FAO. Negli ultimi due anni, il WFF ha identificato idee potenti e innovazioni pratiche per trasformare positivamente i sistemi agroalimentari a beneficio di tutti.
In linea con l’impegno concreto del WFF verso tematiche come la sostenibilità e la trasformazione dei sistemi agroalimentari, sono state studiate e progettate le installazioni degli artisti Marco Cesari e Chiara Ventura che animeranno gli spazi dell’edificio durante tutta la durata della settimana. Entrambi gli interventi site specific, sono stati ideati al fine di stimolare una riflessione attraverso il linguaggio artistico e utilizzano come elemento chiave l’acqua. Nell’operazione di Cesari l’acqua è parte attiva, agisce in modo visibile, concreto e disturbante nei confronti della natura portando un cambiamento che si percepisce chiaramente giorno dopo giorno. Nel lavoro di Ventura l’acqua giace e sta, trovandosi simbolicamente nascosta e svelando, solo successivamente, il suo significato metaforico.
Marco Cesari attraverso l’opera On the rocks (Unearthing Life), posizionata nel grande atrio del palazzo romano, utilizza un elemento vegetale, il Bonsai Ginseng o ficus microcarpa, per attivare una riflessione. Il bonsai viene periodicamente nebulizzato durante l’arco della settimana, perdendo la terra presente sulle sue radici. Nell’installazione, pensata per l’occasione e ispirata dall’alluvione di quest’anno in Emilia Romagna, proprio le radici, prendono metaforicamente il significato di origine ma anche di appartenenza, di ciò che è saldo e forte, mentre i getti d’acqua, a simulare sistemi innovativi costruiti dall’uomo come quelli utilizzati nell’agricoltura idroponica e acquaponica, incoraggiano pensieri e domande sulle innovazioni contemporanee legate a logiche di profitto e non sempre rispettose dell’ambiente e dell’uomo.
Rainy silver clouds, di Chiara Ventura, è inserita nel luogo della mensa, nel quale quotidianamente si consuma acqua. La sua opera si fa portavoce di un atto di sensibilizzazione per il pubblico: le sacche di emergenza, dalla superficie lucida e specchiante, rappresentano un invito a specchiarsi e al contempo a direzionare pensiero e attenzioni verso una riflessione sul proprio comportamento e sulle proprie abitudini riguardo all’uso quotidiano dell’acqua, bene primario e indispensabile. Le sacche sono infatti state riempite di acqua grazie alla collaborazione di un membro FAO che ha raccolto, per la durata di dieci giorni, l’acqua in eccesso che normalmente sarebbe finita sprecata o buttata, all’interno della sua abitazione.
PRESS
Al palazzo FAO di Roma, arte contemporanea per riflettere sulla sostenibilità, Exibart, 15 ottobre 2023